Philo Bregstein ci racconta che questo film guarda alla vita e all'arte di Pasolini per spiegare perché è morto. Il film ripercorre cronologicamente la vita di Pasolini: radici familiari, nascondersi durante la seconda guerra mondiale, insegnare, trasferirsi a Roma, essere arrestato e assolto molte volte, pubblicare poesie, entrare nel cinema, essere provocatorio e essere assassinato. Interviste ad Alberto Moravia, Laura Betti, Maria Antonietta Macciocch e Bernard Bertolucci si intersecano con letture delle poesie di Pasolini e con spezzoni di quattro film - in primis Il Vangelo secondo Matteo - per illustrarne le mutevoli idee e punti di vista. Bregstein sostiene che Pasolini sia stato linciato.