Dopo che suo padre viene assassinato dai nazisti nel 1938, un giovane ebreo viennese di nome Ferry Tobler fugge a Praga, dove unisce le forze con un altro espatriato e un simpatico soccorritore ceco. Insieme ad altri rifugiati ebrei, i tre si dirigono a Parigi e, dopo aver trascorso del tempo in un campo di prigionia francese, alla fine fuggono a Marsiglia, da dove sperano di navigare verso un porto sicuro.