Tolla è un traduttore disoccupato la cui moglie lo lascia. Scoraggiato e debole, si sottomette al suggerimento di una rassegnazione per avere un contratto sull'uomo che sua moglie sta vedendo. Invece, però, fa in modo che il colpo venga messo su se stesso. Prima che il contratto venga eseguito, sviluppa una relazione con una prostituta e poi cambia idea. Per sopravvivere prende l'ovvia linea di condotta, che si rivela forse non necessaria, e poi deve affrontare il senso di colpa.