Un prete e il suo compagno cacciano silenziosamente per i campi, accompagnati da un cane che raglia. Sono armati e mortali. La loro preda è Camiel Borgman (Jan Bijvoet), che vive in povertà militare in una tana sotterranea, vicino ai compagni Ludwig e Pascal. Camiel raschia con una certa difficoltà, facendo l'autostop con un camionista condannato in un viaggio implacabile nel cuore della periferia. Passa accanto a due strane donne, Brenda e Ilonka, con le quali sembra condividere una storia. Quando una sporca Camiel arriva alla porta dell'artista Marina e dell'ampia casa designer-chic del dirigente dei media Richard, le mutevoli percezioni della sceneggiatura di Van Warmerdam iniziano a spiazzare e disorientare il pubblico. Elementi allucinogeni punteggiano la coscienza mentre Camiel si sposta tra i ruoli di vittima e aggressore. Chiede un bagno. Gioca con la gelosia di Richard. Viene brutalmente picchiato dal suo ospite crudelmente intollerante e lasciato ferito sul pavimento. Marina cerca di placare la sua colpa concedendogli uno spazio per ...
Suonare | Titolo | Artista |
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Borgman
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Let's Call This
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Thelonious Monk:
Scrittore
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Luxor
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Alex van Warmerdam:
Compositore
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