Uno sguardo profondo all'Albania di oggi, a tutto il regime e alle sue "vecchie" "cooperative" comuniste: la dittatura è caduta insieme al mito della "seconda liberazione degli albanesi". "Ricostruire" è la parola d'ordine, tra le macerie di quel sistema, attraverso 30mila disoccupati e l'arrivo dei profughi dal Kosovo, con centinaia di bambini abbandonati e donne violentate portate alla prostituzione, ma anche attraverso le "nuove" cooperative, guidate da le Organizzazioni Non Governative (ONG) che svolgono attività di cooperazione internazionale sociale e agricola e mirano allo sviluppo nel e per il territorio locale. Elbasan sta cambiando velocemente: le associazioni locali possono ora gestire i propri progetti senza dimenticare gli aiuti ricevuti dalle COOPERANTI, persone che saranno per sempre veri amici, parte reale della famiglia.