Manena è un'adolescente molto determinata, e la cara figlia di Pancho, un ricco proprietario terriero cileno che dedica le sue vacanze a un'unica ossessione: lo sterminio delle carpe che invadono la sua laguna artificiale. Mentre ricorre a metodi sempre più estremi, Manena sperimenta il suo primo amore, l'inganno; e scopre un mondo che coesiste silenziosamente al suo fianco: quello dei lavoratori indiani mapuche che rivendicano l'accesso a queste terre e che resistono a suo padre.