Carlos Kindermann (Alvaro Muñoz) è un cittadino svizzero-cileno che si reca in Cile per ricevere un'eredità dopo la morte di suo padre. Le terre che eredita ospitano una comunità mapuche nella regione dell'Araucanía. Lì incontrerà il Machi (Maria Porma) e Antilef (Joel Maripil) un leader della comunità, che insieme alla sua gente vive in comunità e in armonia con la natura, il cosmo e le loro tradizioni. Un senatore (Luis Vitalino) vuole acquistare a tutti i costi le terre di Carlos Kindermann la cui salute si sta deteriorando con il passare dei giorni. Carlos dovrà affrontare uno stile di vita che non conosceva e la cui esperienza e il cui incontro saranno decisivi nella sua decisione. Queste visioni del mondo che il film ci mostra, il capitalista da un lato e quello ancestrale in cui vivono i popoli nativi (mapuches), sono dopo 500 anni, ancora un conflitto senza soluzione nel sud del Cile.