• Going to Pieces: The Rise and Fall of the Slasher Film (2006) Colonna sonora OST •

This historical and critical look at slasher films, which includes dozens of clips, begins with "Halloween," "Friday the 13th," and "Prom Night." The films' directors, writers, producers, and special effects creators comment on the films' making and success.

During the Reagan years, the films get gorier, budgets get smaller, and their appeal wanes. Then, "Nightmare on Elm Street" revives the genre. Jump to the late 90s, when "Scream" brings humor and TV stars into the mix.

Although some criticize the genre as misogynistic (Siskel and Ebert), most of the talking heads celebrate the films: as long as there are teenagers, there will be slasher films, says one.

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	Going to Pieces: The Rise and Fall of the Slasher Film

User reviews

Sofia Rinaldi

9/10

Inoltre, la varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora contribuisce a mantenere viva l'attenzione dello spettatore, offrendo una piacevole variazione di atmosfere sonore che si adattano perfettamente alle diverse fasi della storia del genere slasher.

Antonio Coppola

8/10

La presenza di commenti e interviste degli autori, registi e produttori dei film accompagnati dalla colonna sonora permette di apprezzare ancora di più l'importanza della musica nella creazione di un'opera cinematografica di successo.

Jessica Parisi

8/10

La colonna sonora riesce a trasmettere l'importanza e l'impatto culturale dei film analizzati, sottolineando il ruolo centrale che la musica ha nel creare un'esperienza cinematografica memorabile.

Leonardo De Luca

6/10

Le composizioni originali contribuiscono a creare un'atmosfera unica per ogni film analizzato, sottolineando l'importanza della musica nell'esperienza cinematografica.

Simone Coppola

7/10

La varietà di stili musicali presenti nella colonna sonora aggiunge un ulteriore livello di interesse e coinvolgimento all'opera, mostrando la versatilità dei compositori coinvolti.

Alice Mazza

7/10

La scelta dei brani musicali si integra perfettamente con le immagini e i dialoghi, creando un'atmosfera coesa e avvincente che tiene incollati gli spettatori allo schermo.

Antonio Mariani

5/10

La scelta di inserire brani musicali iconici dei film slasher più famosi aggiunge un tocco nostalgico e permette al pubblico di immergersi completamente nell'argomento trattato.

Luigi Giordano

7/10

La presenza di brani iconici tratti da film come Halloween, Friday the 13th e Nightmare on Elm Street contribuisce a rendere la visione del documentario un'esperienza coinvolgente e nostalgica.

Giuseppe Barbieri

8/10

La variazione di toni e atmosfere presenti nella colonna sonora contribuisce a mantenere viva l'attenzione dello spettatore lungo tutto il documentario, evitando la monotonia e creando un'esperienza avvincente e coinvolgente.

Davide Greco

8/10

Le tracce musicali selezionate per accompagnare le scene dei vari film sono perfettamente calibrate e riescono a creare tensione e suspense in modo magistrale.

Luca Coppola

5/10

La musica utilizzata durante le interviste ai registi, sceneggiatori e creatori degli effetti speciali si integra perfettamente con le voci e le testimonianze, creando un'armonia tra suono e immagine.

Enrico Fontana

5/10

Le tracce musicali selezionate riescono a creare tensione e suspense, aumentando l'effetto spaventoso delle scene più intense.

Eleonora Serra

8/10

La cura nella selezione dei brani e nella loro disposizione all'interno del documentario dimostra un'attenzione particolare alla coerenza narrativa e all'effetto emotivo che si vuole suscitare negli spettatori.

Giorgia Moretti

5/10

La colonna sonora riesce a catturare l'essenza dei diversi periodi storici analizzati nel documentario, riflettendo l'evoluzione del genere slasher nel corso degli anni.

Riccardo Marino

6/10

La scelta di includere brani musicali che rappresentano i momenti chiave della storia del genere slasher aggiunge coerenza e coesione alla narrazione.

Roberto Romano

10/10

I brani selezionati per la colonna sonora sono in grado di catturare l'essenza dei film slasher trattati nel documentario, aggiungendo un ulteriore livello di suspense e tensione alla narrazione. La scelta musicale è davvero azzeccata e riesce a trasportare lo spettatore direttamente nell'universo di questi cult movie dell'horror.

Angelo Giordano

6/10

L'uso sapiente della musica contribuisce a creare un'atmosfera coinvolgente e avvincente, mantenendo viva l'attenzione dello spettatore per tutta la durata del documentario.

Giuseppe Bruno

6/10

La varietà di stili musicali utilizzati nella colonna sonora aggiunge profondità e interesse alla narrazione, mantenendo l'attenzione dello spettatore.

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