Ruth Stoops è una povera consumatrice di droghe indigente (un ubriacone che inala colla e vernice per uno sballo) la cui esistenza squallida è complicata ancora una volta dal rimanere incinta (ha già avuto e perso quattro figli). Quando un giudice le ordina di abortire o di affrontare un'accusa di reato, fa amicizia con Gail Stoney, una pro-life il cui marito è presidente del gruppo locale "Babysavers". Improvvisamente Ruth viene spinta nel mezzo della lotta pro-scelta/pro-vita, con ogni parte che vuole che lei si schieri dalla loro parte come un "messaggio" per gli altri - e la situazione si intensifica...