In vista delle elezioni statali nel villaggio indiano di Peepli, due poveri contadini, Natha e Budhia, rischiano di perdere la loro terra a causa di un prestito bancario non pagato. Disperati, cercano aiuto da un politico locale apatico, che con disprezzo suggerisce di suicidarsi per beneficiare di un programma governativo che aiuta le famiglie dei contadini defunti indebitati. Quando un giornalista sente Budhia esortare Natha a "fare ciò che deve essere fatto" per il bene delle loro famiglie, una frenesia mediatica si accende intorno al fatto che Natha si suiciderà o meno.