Il sessantenne Ignazio La Brocca vive con sua moglie Angela, la sua ex cameriera, in una lussuosa villa. Il giovane architetto Lance Brown arriva lì con il figlio quindicenne Jimmy su invito del Sovrintendente delle Belle Arti: si sospetta, sottoterra, in una tomba dove Roger di Altavilla ha murato viva la principessa Aisha, colpevole di non cedere alla sua passione. Jimmy, turbato dalla maturità grazie ad Angela, ora dorme separato dal marito, fa trovare una rosa e una nota piuttosto esplicita. Inizialmente Angela sospetta dell'architetto, quindi è convinta che l'autore delle lettere, in cui il galante pretendente minaccia di fare del male e persino uccidere, sia il ragazzo. Quest'ultimo, rivelando un carattere alquanto contorto, arriva a mutilare il padre di un lobo dell'orecchio, un dito e a sfregiargli il viso simulando astutamente molti incidenti, ma per riprendere la morbida finzione. Le escavazioni continuano, così come i malintesi, finché Ignazio convince Jimmy a rubare alcuni preziosi durante la notte dalla tomba finalmente scoperta, rimane bloccato da un'esplosione causata dal ragazzo malvagio. Ora è l'occasione per dare sostanza alle speranze tanto attese, ma quando entra nella stanza di Angela, Jimmy manca di coraggio. Poi trova conforto con l'architetto. Ma l'arrivo degli ospiti e il carosello degli eventi, così come l'abbandono di Ignazio da parte della giovane segretaria-amante scuotono la noiosa routine della coppia matura, che, al momento di lasciare gli ospiti, sembra aver trovato l'accordo di un tempo.