Malombra è un romanzo scritto da Antonio Fogazzaro nel 1881. La storia ruota attorno a un giovane erede, Osvaldo, che eredita una vecchia villa chiamata Malombra da un parente sconosciuto. La villa è circondata da un'atmosfera cupa e misteriosa, che inizia a influenzare la vita di Osvaldo.
Osvaldo si innamora di una giovane donna, la cugina di Malombra, ma la presenza sinistra della villa e dei suoi abitanti inizia a minare la sua felicità. La cugina, che sembra essere posseduta da uno spirito maligno, inizia a manipolare Osvaldo e a mettere in pericolo la sua vita.
La storia si sviluppa in un crescendo di tensione e mistero, con Osvaldo che lotta per liberarsi dall'influenza malefica di Malombra e salvare se stesso e la sua amata. Il romanzo esplora temi come il soprannaturale, la follia e la lotta tra il bene e il male.