Il film è ambientato nella comunità bramina ortodossa pre-indipendenza "Namboodiri". Rimasta vedova a 17 anni, appena tre mesi dopo essersi sposata con un uomo anziano, una giovane bramina deve vivere una vita tagliata fuori dal mondo anche se il suo matrimonio non è stato consumato. Un ambizioso artista Kathakali la seduce, ma per codardia, alla fine rifiuta di riconoscere il bambino nato dalla loro unione. La giovane donna viene 'scomunicata' dalla sua comunità ma aiutata dal figlio progressista del defunto marito.