Ritorno a casa Colonna sonora (2001)

Sinossi

Gilbert Valence è un vecchio e rispettato attore teatrale, il cui talento e la cui carriera gli hanno regalato i ruoli più importanti che un attore potesse desiderare.

Una notte, al termine di una rappresentazione de Eugène Ionesco's Exit the King (Le Roi se meurt, 1962), la tragedia irrompe nella sua vita; il suo agente e vecchio amico, Georges, gli comunica che sua moglie, sua figlia e il genero sono appena morti in un incidente stradale.

La tragedia lo colpisce in modo sottile, costringendolo a confrontarsi con la propria mortalità. Con il passare del tempo, Gilbert Valence si occupa della sua vita quotidiana a Parigi, badando al suo nipote di 9 anni.

Il tempo passa, la vita torna alla normalità. Gilbert Valence ora divide il suo tempo tra il nipote, che adora, e il teatro. Tornato in teatro, gli viene assegnato un nuovo ruolo, interpretando Prospero, l'eroe shakespeariano de The Tempest.

Poco tempo dopo, il suo agente gli offre il ruolo principale in un film TV con gli ingredienti più alla moda: droga, sesso e violenza. E lui è arrabbiato: non ha avuto la carriera che ha avuto per ora accettare di impegnarsi in un lavoro che gli è totalmente ripugnante, sotto il pretesto che guadagnerà molto denaro.

Ma il giorno in cui un regista americano gli propone di interpretare Ulysses, un'adattamento di Joyce, accetta con entusiasmo. In studio, con l'illuminazione e il set allestiti, il regista suggerisce una prova: Gilbert Valence ha alcune esitazioni, alcuni vuoti di memoria, ma non è troppo grave: riprenderanno il giorno successivo.

Ma il giorno seguente, a metà delle riprese, il vecchio attore sente il mondo sfuggirgli di mano e non riesce ad affrontare la realtà. Il testo gli sfugge. Si sente incapace di memorizzare le sue battute, si ferma e dice molto calmamente: I'm going home... Lascia lo studio e torna a casa.

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