Nel 1950 Marion, divorziata da Clifford, si incontra a Londra con la proprietaria del negozio Dorothy e pianificano il promesso incontro con gli altri sopravvissuti, viaggiando fino a Singapore.
La signora Van Meyer si è risposata dopo la morte del primo marito ed è ora la moglie dell'inglese Teddy Forster-Brown, la coppia ospita le altre donne, Stephen, Jake e il fidanzato di Christina Lau Peng per il fine settimana.
La sorella Ulrica è l'ultima a arrivare dopo che il suo furgone è stato fermato da un posto di blocco ma quando arriva, i ribelli comunisti saltano fuori dal retro e Christina deve intervenire per fermarli dal sparare al Dr. Mason.
I ribelli prendono tutte le munizioni dalla casa, dicendo alle donne di lasciare il paese, ma la sorella Ulrica viene ferita e portata in ospedale.
Marion e Dorothy trovano prove che Christina e Lau Peng erano dietro l'attacco, dato l'antipatia di Christina per il dominio britannico e il fatto che ha impedito agli aggressori di sparare ai suoi amici.
Christina viene arrestata e visitata in prigione da Marion. Stephen e il Dr. Mason decidono di rinunciare al Centro e tornare in Inghilterra, lasciando la gestione a Alice, Kate e Duncan, un medico australiano che conosceva Tom nel campo di prigionia.
Arrivato il Natale, servono la cena ai locali, insieme alla sorella Ulrica mentre gli altri festeggiano a Londra con Marion - tranne Christina, che siede da sola nella sua cella.