Dopo anni separati, tre fratelli algerini - il cinico ex soldato Messaoud (Roschdy Zem), l'ex prigioniero politico Abdelkader (Sami Bouajila) e il gangster Saïd (Jamel Debbouze) - si riuniscono a metà degli anni '50 in Francia.
Radicalizzato Abdelkader convince Messaoud a unirsi al Front de Libération Nationale (FLN) e a commettere atti di terrorismo nella lotta per l'indipendenza algerina dai suoi padroni coloniali francesi.
Saïd rifiuta di far parte dei loro piani, preferendo concentrarsi sul suo locale notturno e sull'allenamento di pugili, il che causa attrito tra i fratelli.
Ma mentre la polizia si avvicina ad Abdelkader e Messaoud, i fratelli devono unire le forze per restare in vita.