Nella cultura Mossi, uno dei riti che accompagnano la nascita di un bambino e la sua induzione a nuovo membro della comunità prevede la sepoltura della placenta. Lo spazio in cui è sepolta la placenta si chiama “Zan Boko” - una frase che connota le relazioni religiose, culturali e affettive che legano il bambino alla terra e che abbraccia le nozioni di “radicamento” e “appartenenza”. Kaboré racconta la storia di Tinga, che resiste all'urbanizzazione invadente del suo territorio natale. I ritmi specifici e la visione della comunità rurale, inclusi i suoi valori, le relazioni sociali e i destini individuali e collettivi, vengono modificati quando una città viene piantata ai margini di un antico villaggio nativo.
Suonare | Titolo | Artista |
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Zan Boko
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Cara
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Lucio Dalla:
Artista
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L'ultima luna
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Lucio Dalla:
Artista
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Acqua e sapone
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Stadio:
Artista
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Grande figlio di puttana
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Stadio:
Artista
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Futura
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Lucio Dalla:
Artista
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4 marzo 1943 - Live 2016
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Francesco De Gregori:
Artista
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Piazza Grande
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La Piroga
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The Flippers:
Artista
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Sapore di sale
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Gino Paoli:
Artista
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Il Cielo
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