Il professor Alberto Sajevo vede una donna passeggiare nel centro di Torino e inizia a seguirla per giorni; finalmente la incontra e iniziano a parlare, ma entrambi danno nomi falsi. Non è la segretaria comune che finge di essere, ma l'ex terrorista Lisa Venturi, attualmente in carcere per aver gravemente ferito Sajevo quindici anni prima; finalmente e drammaticamente si rivelerà.