Les fous de Bassan racconta la storia di Stevens Brown, un anziano che ricorda gli eventi che si sono svolti 50 anni prima nell'estate del 1936 quando, dopo una assenza quinquennale a seguito di una violenta lite con suo padre, era tornato nel suo repressivo villaggio natale di Griffin Creek (città fittizia basata su L'Anse-au-Griffon), situato nella penisola della Gaspésie del Quebec.
Al tempo, mentre suo padre, Timothé, presta poca attenzione al ritorno del figlio, il villaggio accoglie con gratitudine il ritorno del giovane Stevens, bello e carismatico, soprattutto le signore del posto per le quali le sue avventure conferiscono un irresistibile tocco di mistero e glamour. Mentre le passioni ribollono sotto la superficie incestuosa del villaggio, Stevens diventa l'amante della giovane vedova, Maureen, ma il suo cuore è fermamente rivolto verso l'unica ragazza non interessata ai suoi approcci, Olivia Atkins, la sua incantevole cugina.
Il romanzo ruota attorno alle persone centrali agli eventi di quell'estate, dalle donne nella vita di Steven, a Percival, suo fratello sempliciotto, al reverendo e sua moglie e agli abitanti del villaggio nel loro insieme. Stevens evoca un amore soffocato in mezzo a crescenti drammi e turbamenti che si conclusero con un omicidio. Basato sul romanzo vincitore del premio Femina del 1982 di Anne Hébert.