Manganinnie Colonna sonora (

Manganinnie Colonna sonora (1980) copertina

Acquista su Amazon Riproduzione e download di colonne sonore

Valutazione: 7.10/10 da 185 voti
Tags: aborigeno australiano, australiano, titolo di una parola
Nomi alternativi:
Titolo in Español:

Manganinnie

Titolo in Português:

Manganinnie

Titolo in English:

Manganinnie

Titolo in Français:

Manganinnie

Titolo in Türk:

Manganinnie

Titolo in Deutsch:

Manganinnie

Sinossi

Manganinnie è un film australiano del 1980 diretto da John Honey. La storia si svolge nel 1830 e segue la vita di una donna aborigena di nome Manganinnie.

Manganinnie è l'unica sopravvissuta di una tribù massacrata dagli europei e vive da sola nella Tasmania selvaggia. Un giorno incontra un bambino bianco di nome Joanna, fuggito da una colonia penale.

Joanna e Manganinnie sviluppano un legame speciale e insieme intraprendono un viaggio per trovare la tribù di Manganinnie. Lungo il cammino affrontano molte difficoltà, ma alla fine riescono a trovare la tribù e Manganinnie trova finalmente la pace.

Il film affronta temi importanti come il razzismo, la perdita e la resilienza, offrendo uno sguardo toccante sulla storia degli aborigeni australiani.

Scarica e riproduci l'elenco delle colonne sonore

Suonare Titolo Artista
Manganinnie

User reviews

Luigi Coppola
3/10

La colonna sonora di Manganinnie non è riuscita a catturare pienamente l'atmosfera emotiva e intensa della storia. Alcune tracce sembravano fuori contesto e non si integravano bene con le scene.

Alessio Rinaldi
6/10

La colonna sonora di Manganinnie è un accompagnamento emozionante che cattura perfettamente l'atmosfera del film. Le melodie tradizionali aborigene mescolate con tocchi contemporanei creano un'esperienza sonora coinvolgente.

Francesca D’amico
5/10

In definitiva, la colonna sonora di Manganinnie è un elemento essenziale per immergersi completamente nell'atmosfera del film e apprezzarne a fondo la profondità emotiva e culturale.

Francesca Longo
8/10

La musica ha contribuito a enfatizzare le emozioni dei personaggi, rendendo ancora più potente il legame tra Manganinnie e Joanna. Ogni traccia musicale ha saputo trasmettermi una gamma di sensazioni, dall'angoscia alla speranza, accompagnandomi lungo il viaggio emotivo dei protagonisti.

Roberto Mazza
6/10

Le canzoni cantate in lingua aborigena sono toccanti e trasmettono un senso di spiritualità e connessione con la terra, enfatizzando l'importanza della cultura aborigena nel contesto del film.

Mario Mariani
6/10

La musica di Manganinnie riesce a trasmettere le emozioni dei personaggi senza bisogno di parole, creando momenti di tensione, tristezza e speranza in modo magistrale.

Stefano Galli
3/10

In alcuni momenti cruciali del film, la colonna sonora sembrava quasi assente o inadeguata, non riuscendo a sottolineare adeguatamente l'importanza delle scene. Ciò ha reso alcune parti del film meno coinvolgenti e significative di quanto avrebbero potuto essere.

Valentina Longo
8/10

La colonna sonora di Manganinnie è stata un elemento essenziale per immergermi completamente nell'atmosfera del film. Le melodie incalzanti e malinconiche hanno saputo catturare perfettamente l'essenza della Tasmania selvaggia del 1830.

Camilla Conti
7/10

In particolare, ho apprezzato come la banda sonora abbia saputo sottolineare i temi profondi trattati nel film, come il razzismo e la resilienza. Le note musicali hanno aggiunto un livello di profondità e significato alla narrazione, rendendo l'esperienza cinematografica ancora più coinvolgente e memorabile.

Camilla Ferraro
1/10

Mi è sembrato che la musica della colonna sonora fosse troppo ripetitiva e monotona, mancando di varietà e originalità. Non riusciva a creare quel coinvolgimento emotivo che ci si aspetterebbe da una storia così toccante.

Paolo Costa
6/10

Gli strumenti tradizionali utilizzati nella colonna sonora aggiungono un tocco autentico e folkloristico alla storia, creando un ponte tra il passato e il presente della cultura aborigena.

Silvia Parisi
6/10

I suoni della natura presenti nella colonna sonora aggiungono profondità e autenticità alla narrazione, trasportando lo spettatore direttamente nella Tasmania selvaggia del 1830.