In questa surreale interpretazione di Pigmalione ambientata nella San Pietroburgo del 1900, un periodo conosciuto nell'arte come Decadenza russa, un famoso artista e decoratore, Platon Andreevich, si sforza di trovare il segreto dell'eterna giovinezza attraverso i bellissimi manichini che crea, e il suo ultimo capolavoro, più perfetto nella sua mente arrogante di qualsiasi cosa che Dio avesse mai creato, si basa su una giovane ragazza morente.
Tuttavia, anni dopo, incontra la moglie di un ricco mercante, che assomiglia molto alla ragazza ormai presumibilmente morta da tempo che ha usato come modella per il suo perfetto manichino. L'artista diventa ossessionato dallo scoprire il misterioso passato della donna, mettendosi così in grave pericolo.