I fratelli Martin e Simon, non ancora adolescenti, sono vandali incorreggibili; Martin scappa dal riformatorio, Simon da famiglie affidatarie e si ritrovano sempre in una città costiera di Lignan, dove il loro comportamento distruttivo è famigerato. (Potrebbe risalire all'abbandono della famiglia da parte della madre.) Martin è filosofico, romantico e poetico: sogna di essere il figlio di uno squalo; tiene stretto un libro sul pesce rosso che sua madre gli ha dato. In modo sia esitante che selvaggio, cerca di corteggiare Marie, una ragazza vicina. Simon, con un coltellino e una volontà intrattabile, sembra più pericoloso per gli altri. Che diavolo c'è per questi bambini che diventano uomini?