È nata una stella Colonna sonora (

È nata una stella Colonna sonora (1937) copertina

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Valutazione: 7.30/10 da 11000 voti
Nomi alternativi:
Titolo in English:

A Star Is Born

Titolo in Español:

Ha nacido una estrella

Titolo in Português:

Nasceu Uma Estrela

Titolo in Français:

Une étoile est née

Titolo in Deutsch:

A Star Is Born

Sinossi

Una sceneggiatura intitolata "È nata una stella" è timbrata con le parole "Sceneggiatura definitiva", poi aperta per rivelare la seguente storia:

Esther Blodgett torna una sera d'inverno a casa sua, una fattoria isolata nel North Dakota, dopo aver visto un film con il suo fratellino Aleck, che aveva come protagonista il suo idolo del cinema, Norman Maine. La zia Mattie di Esther disprezza l'ossessione di Esther per i film, mentre il padre e la nonna Lettie sono sorpresi nel sapere che Esther vuole diventare una star del cinema. Dopo che Mattie la rimprovera, Esther scappa nella sua stanza piangendo. Lettie poi racconta a Esther dei suoi sogni passati di attraversare il paese in una "prairie schooner", e sebbene metta in guardia Esther sul dolore che arriva sempre a coloro che perseguono i loro sogni, Lettie incoraggia Esther e le dà del denaro per prendere un treno per Hollywood.

A Hollywood, Esther va al Grauman's Chinese Theatre, dove calca le impronte di Norman Maine. Esther si aspetta ingenuamente di iniziare immediatamente come comparsa, ma apprende la deprimente notizia che nessuna comparsa è stata firmata da Central Casting negli ultimi due anni. Quando le dicono che ha solo una possibilità su centomila di avere successo, lei risponde che forse è quella "una". Esther fa amicizia con Danny McGuire, un assistente regista disoccupato che vive nella sua pensione, e quando lui trova un lavoro, vanno a una performance all'Hollywood Bowl, dove Norman arriva ubriaco con l'attrice Anita Regis e poi inizia una lite con un fotografo insistente.

Danny trova a Esther un lavoro come cameriera a una festa che il suo regista sta dando. Norman arriva alla festa dopo un'altra bravata ubriaca, che il suo esasperato agente stampa, Matt Libby, ha tenuto fuori dai giornali. Anita sorprende Norman in cucina flirtando con Esther, e dopo che gli rompe un piatto in testa, Norman ed Esther se ne vanno insieme. Anche se lui la invita a casa sua per discutere dei suoi piani di carriera, Esther rifiuta, e dopo che le dà un bacio di buonanotte, le chiede di aspettare un momento per poter darle un'ultima occhiata prima che entri. Norman telefona e sveglia il capo dello studio Oliver Niles quasi alle tre del mattino per organizzare un provino per Esther, di cui elogia la sincerità e l'onestà. Dopo il provino, Esther firma un contratto, e presto viene trasformata da coach di postura e voce, e truccatori in "Vicki Lester".

Non riuscendo a trovare una protagonista adatta per il suo prossimo film, Norman convince Oliver a usare Esther, che è un successo con il pubblico di anteprima, che denigra la performance di Norman. Norman ed Esther festeggiano al Cafe Trocadero con vista sulla città, dove Norman dice a Esther che ora può avere tutto nel mondo, ma rivela che la fama non lo ha reso felice e che si sente di aver gettato via la sua vita. Esther lo conforta e cerca di convincerlo che non è troppo tardi, e si abbracciano.

Ad un incontro di boxe, Norman propone matrimonio, e la coppia si sposa discretamente in un tribunale di una piccola città, rovinando i piani di Libby di sfruttare la pubblicità. Poco dopo il loro viaggio di nozze in roulotte, il contratto di Norman viene annullato, e lui è relegato al ruolo di casalingo, mentre Esther diventa una star di successo. Norman ricomincia a bere, e durante la cerimonia degli Academy Awards, interrompe ubriaco il discorso di ringraziamento di Esther per il premio come migliore attrice e accidentalmente le dà uno schiaffo in faccia.

Poco dopo, su istigazione di Esther, Oliver visita Norman, ora in un sanatorio, per offrirgli un ruolo in un film, ma quando Norman scopre che non è il protagonista, gentilmente rifiuta. Durante la settimana di Natale, Norman, fuori dal sanatorio e sobrio, va al Santa Anita Racetrack, dove incontra Libby. Anche se Norman cerca di non arrabbiarsi mentre Libby lo prende brutalmente in giro, quando Libby suggerisce in modo volgare che lui sta sfruttando la moglie, Norman colpisce Libby, che lo colpisce a sua volta. Norman ordina una bottiglia di scotch, e quattro giorni dopo, Esther apprende che è stato arrestato per aver schiantato la sua auto contro un albero mentre era ubriaco.

Attraverso le suppliche di Esther al giudice, Norman viene rilasciato sotto la sua custodia, ma i giornali trasformano l'incidente in una notizia di prima pagina. Nella loro casa sulla spiaggia a Malibu, Norman sente Esther dire a Oliver che ora deve smettere di fare film per poter andare via con Norman. Dopo che Oliver se ne va, Norman trova Esther piangente. Le dice che sta per fare un bagno, e prima di lasciarla, le chiede, come fece la notte in cui si sono conosciuti, un'ultima occhiata. Poi cammina verso l'oceano e annega.

Fuori dalla chiesa dove si tiene il funerale di Norman, i commenti e le azioni indifferenti dei fan di Esther la fanno urlare istericamente. Sta per lasciare la città, quando arriva Lettie e la convince che la tragedia è una prova e che non deve scappare da se stessa. Più tardi, mentre Esther sta per essere intervistata alla radio durante una prima davanti al Grauman's Chinese Theatre, vede le impronte di Norman e inizia a svenire, ma si riprende e dice con orgoglio al microfono: "Ciao a tutti. Sono la signora Norman Maine."

L'ultima pagina della sceneggiatura, che contiene la frase sopra citata, viene mostrata, e la sceneggiatura viene chiusa.

Scarica e riproduci l'elenco delle colonne sonore

Suonare Titolo Artista
È nata una stella
Overture
Harold Arlen: Esecutore
Night of the Stars
Harold Arlen: Esecutore
Gotta Have Me Go With You
Harold Arlen: Esecutore
Normat at Home
Harold Arlen: Esecutore
Pasion Oriental
Harold Arlen: Esecutore
The Man That Got Away
Harold Arlen: Esecutore
Cheatin' On Me
Harold Arlen: Esecutore
"I'm Quitting The Band..."
Harold Arlen: Esecutore
The Man That Got Away (instrumental outtake)
Harold Arlen: Esecutore
Ester in the Boarding House
Harold Arlen: Esecutore
Oliver Niles Studio
Harold Arlen: Esecutore
Esther's Awful Makeup
Harold Arlen: Esecutore
First Day in the Studio
Harold Arlen: Esecutore
Born in a Trunk (Medley)
Harold Arlen: Esecutore
Easy Come, Easy Go
Harold Arlen: Esecutore
Here's What I'm Here For
Harold Arlen: Esecutore
The Honeymoon
Harold Arlen: Esecutore
It's A New World
Harold Arlen: Esecutore
Someone At Last
Harold Arlen: Esecutore
Lose That Long Face
Harold Arlen: Esecutore
Norman Overhears the Conversation
Harold Arlen: Esecutore
It's A New World (Alternate Take)
Harold Arlen: Esecutore
The Last Swim
Harold Arlen: Esecutore
Finale - End Credits
Harold Arlen: Esecutore
When My Sugar Walks Down The Street
Harold Arlen: Esecutore
The Trinidad Coconut Oil Shampoo Commercial
Harold Arlen: Esecutore

User reviews

Angelo Fontana
7/10

La colonna sonora di È nata una stella è coinvolgente e emozionante, riesce a catturare perfettamente l'atmosfera dei momenti più intensi del film.

Giorgia Gallo
8/10

La colonna sonora di È nata una stella riesce a trasmettere le emozioni dei personaggi in modo tangibile, creando un legame emotivo forte con il pubblico.

Alice Russo
6/10

Le canzoni originali composte per il film sono toccanti e ben eseguite, contribuendo a creare un legame emotivo con i personaggi e la trama.

Camilla Barbieri
2/10

Le composizioni musicali non sono state all'altezza delle intense scene emotive del film, mancando di originalità e lasciando un'impressione generale di banalità.

Federica Vitale
10/10

La musica riesce a trasmettere con maestria l'evoluzione dei personaggi e delle situazioni, guidando lo spettatore attraverso un viaggio emozionante e coinvolgente che rende l'esperienza cinematografica ancora più intensa e indimenticabile.

Eleonora Giordano
5/10

La varietà di generi musicali presenti nella colonna sonora aggiunge profondità e interesse al film, creando un'esperienza sonora coinvolgente per gli spettatori.

Elisa Ferrari
5/10

La cura e l'attenzione nella selezione delle tracce musicali evidenziano il talento dei compositori e contribuiscono in modo significativo all'immersione del pubblico nella narrazione del film.

Sofia Esposito
2/10

La colonna sonora di È nata una stella non è riuscita a catturare pienamente l'emozione e la profondità della storia, risultando piuttosto piatta e poco coinvolgente.

Sofia Romano
7/10

Le canzoni della colonna sonora sono orecchiabili e ben scelte, aggiungendo un ulteriore livello di profondità e significato alle scene del film.

Riccardo Rinaldi
5/10

L'utilizzo sapiente della musica per sottolineare i momenti chiave della storia conferisce al film una dimensione emotiva e intensa che resta impressa nella memoria dello spettatore.

Giulia Marino
8/10

Gli arrangiamenti musicali della colonna sonora sono straordinari e ben eseguiti, contribuendo a creare un'atmosfera unica e memorabile.

Riccardo D’amico
9/10

La combinazione di brani originali e canzoni popolari rende la colonna sonora estremamente varia e coinvolgente, catturando perfettamente l'essenza dei personaggi e delle loro relazioni in modo toccante e potente.

Davide Gentile
5/10

Le melodie della colonna sonora di È nata una stella sono orecchiabili e incisive, lasciando un'impronta duratura nell'esperienza cinematografica complessiva.

Carlo Rinaldi
9/10

La colonna sonora di È nata una stella è semplicemente mozzafiato. Ogni traccia musicale è stata selezionata con cura per enfatizzare le emozioni e i momenti chiave della storia, creando un'atmosfera coinvolgente e avvincente.

Alessio Coppola
8/10

I brani della colonna sonora sono ben selezionati e contribuiscono a enfatizzare le emozioni dei personaggi, rendendo la storia ancora più avvincente.

Andrea Rossi
8/10

La musica della colonna sonora è ricca di sfumature e dettagli, dimostrando un lavoro di composizione di alta qualità e cura per i dettagli.

Alessandro Bianchi
7/10

Le melodie della banda sonora sono perfettamente integrate con le scene, creando un'esperienza cinematografica coinvolgente e coinvolgente.

Davide De Luca
5/10

I brani musicali utilizzati nel film sono ben scelti e si integrano perfettamente con le scene, enfatizzando le emozioni dei personaggi e del pubblico.

Simone Ferrara
6/10

La colonna sonora di È nata una stella è coinvolgente e emozionante, riesce a catturare perfettamente l'atmosfera dei momenti più intensi della storia.

Carlo Russo
2/10

L'uso ricorrente di cliché musicali e motivi prevedibili ha reso la colonna sonora prevedibile e poco memorabile, mancando di quel tocco di creatività e innovazione che avrebbe potuto valorizzare ulteriormente l'esperienza cinematografica.