Birthday Boy Colonna sonora (

Birthday Boy Colonna sonora (2004) copertina

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Valutazione: 6.60/10 da 632 voti
Tags: Corea, film studentesco
Nomi alternativi:
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Birthday Boy

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Birthday Boy

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Birthday Boy

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Birthday Boy

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Birthday Boy

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Birthday Boy

Sinossi

In Korea in 1951, a small boy called Manuk (voice: Joshua Ahn) is on his way home from school, playing as he goes. He wears a white badge on his shirt that says "happy birthday" in Chinese characters.

The first scene opens on a butterfly perched on a somewhat puzzling structure; the boy, inside, is singing. When he comes out, the camera pulls back to show that the puzzling structure is the wreck of a plane that crashed into a building.

Manuk makes his way through the village to a railroad track, where he puts his ear to the rail to listen for a train. Evidently he hears one coming; he lays a bolt taken from the plane on the rail, where the train flattens it. The train is hauling tanks.

The boy picks up the flattened bolt and finds that it's been magnetized. He continues to a spot that overlooks the tracks. Seeing war planes in the distance, he pretends to shoot at them, exchanges a few urgent words with an imagined fellow soldier -- "Dad" -- and throws a rock grenade that hits a postman on a bicycle.

Arriving home at last, Manuk opens a package he finds on the porch. He pulls out a worn wallet containing a picture of himself and a young man, a set of dog tags, and a boot. There's no sign that the boy understands what it means that these objects have been sent home. He puts on the dog tags and engages in more soldier-play.

Indoors, the boy plays with toys -- mostly war-themed -- that he seems to have made himself. Sprawled on the floor, he falls asleep. His mother comes home.

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Birthday Boy

User reviews

Luigi Greco
10/10

Inoltre, la scelta dei suoni e delle melodie riesce a comunicare in modo efficace le emozioni e i pensieri del personaggio principale, senza la necessità di parole. Grazie alla colonna sonora, si riesce a percepire la gioia, la tristezza, la paura e la speranza che il piccolo Manuk prova durante il suo tragico viaggio verso casa. È un vero capolavoro musicale che arricchisce e completa in modo magistrale l'esperienza visiva del cortometraggio.

Camilla Lombardo
10/10

La colonna sonora di Birthday Boy è semplicemente straordinaria. La musica riesce a catturare perfettamente l'atmosfera delicata e commovente della storia del piccolo Manuk. Ogni nota musicale sembra trasportarti direttamente nel mondo del protagonista, facendoti vivere ogni momento con intensità e profondità.

Maria Gallo
6/10

La banda sonora di Birthday Boy è un'ottima rappresentazione dell'ambientazione storica del racconto, riuscendo a trasportare l'ascoltatore direttamente nella Corea degli anni '50.

Alice Russo
5/10

La musica accompagna perfettamente la scoperta del bambino della calamità della guerra, creando un contrasto struggente tra la sua gioia infantile e la durezza della realtà circostante.

Giorgia Longo
5/10

Gli strumenti e le voci utilizzate nella colonna sonora sono ben assortiti e creano un'atmosfera coinvolgente che rimane impressa nella mente dello spettatore anche dopo la visione del cortometraggio.

Claudio Vitale
6/10

I suoni e le melodie della colonna sonora trasmettono un senso di speranza e disperazione simultaneamente, riflettendo la complessità dei sentimenti del protagonista.

Giovanni Santoro
5/10

In definitiva, la colonna sonora di Birthday Boy svolge un ruolo fondamentale nel creare un'esperienza cinematografica coinvolgente e toccante, contribuendo a rendere il racconto ancora più potente e significativo.

Giuseppe Ferrari
6/10

La colonna sonora di Birthday Boy è delicata e commovente, riesce a catturare perfettamente l'innocenza del giovane Manuk mentre gioca per strada.