Un lavoratore diventa un "uomo di ferro" forgiato dall'esperienza, un figlio arriva a patti con suo padre, una coppia si innamora, un reporter cerca il coraggio e una nazione subisce un cambiamento storico.
In Varsavia nel 1980, il Partito invia Winkel, un debole e alcolizzato giornalista televisivo, a Danzica per scavare sporco sugli scioperanti del cantiere navale, in particolare su Maciek Tomczyk, un lavoratore eloquente il cui padre è stato ucciso durante le proteste di dicembre 1970. Fingendosi comprensivo, Winkel intervista persone che conoscono Tomczyk, inclusa sua moglie detenuta, Agnieszka. Le loro narrazioni diventano flashback utilizzando filmati di repertorio del 1968 e del 1970 e della successiva nascita dei sindacati liberi e di Solidarność.