A partire dal 1763, il film segue l'estenuante vita per strada della famiglia Mozart, viaggiando in pullman da una corte reale all'altra, dove la nobiltà si meraviglia del prodigioso talento del giovane Wolfgang. Ma l'affermato cantante, clavicembalista e violinista Nannerl, l'anziano di Wolfgang di cinque anni, è stato presentato per la prima volta come il bambino prodigio della famiglia. All'inizio del film, si esibisce ancora, anche se messa in ombra e messa da parte come accompagnatrice dalla crescente fama di Wolfgang. Suo padre si inchina alle restrizioni sociali "per il suo bene", rifiutandosi di lasciarla continuare con il violino o comporre, mentre privatamente concede il talento di Nannerl a sua moglie. Non più una ragazzina precoce, Nannerl si irrita per i limiti imposti dal suo genere e si preoccupa delle sue prospettive.