Entriamo nello studio di Bruce Bickford a Santa Monica, California; è il 1978. Vari tecnici sono al lavoro; cassetti su cassetti sono pieni di figurine. Bickford dice alcune cose e poi, con la musica sinfonica di Zappa nella colonna sonora, siamo coinvolti in varie creazioni di Bickford. Africani armati di coltelli combattono contro i bianchi armati di fucili. Il disegno di una toilette riempie lo schermo, da esso emergono vari cibi che cambiano rapidamente forma in immagini di animali e cose. In Claymation, tre uomini qualunque si muovono attraverso paesaggi di pericolo e conflitto. I momenti della giornata si trasformano rapidamente in immagini grottesche. Little mantiene la sua forma per più di un momento.