Juhani, 14 anni e tormentato da un trauma infantile, ha cambiato diversi genitori adottivi dall'età di otto anni. Viene portato su un'isola, dove c'è una casa per ragazzi, gestita da un severo sovrintendente, Olavi Harjula. Oltre ai sette ragazzi che vi dimorano, c'è il sovrintendente, sua moglie, le sue due figlie e una donna per umile aiuto. Juhani viene gradualmente accettato dai suoi coetanei e stringe amicizia con la figlia maggiore. Quando Harjula viene informato che i fondi per la sua scuola verranno interrotti a causa dei suoi metodi severi, decide di avviare un progetto sui bachi da seta per l'autofinanziamento. Tutti i ragazzi accettano di restare e di aiutarlo, a parte Juhani, che si aspetta di tornare dalla sua famiglia che lo rivuole.